La certificazione energetica degli edifici è stata introdotta in Italia come requisito obbligatorio nel 2012. Inizialmente previsto per grandi edifici o per case con almeno quattro camere da letto, nel corso del tempo questo requisito è stato esteso anche alle piccole proprietà.
L’indagine necessaria per produrre una certificazione viene eseguita da un perito che visita la proprietà, esamina gli elementi chiave quali l’isolamento termico, la caldaia domestica, il serbatoio di acqua calda, termosifoni, finestre con o senza doppi vetri, e così via. Questi immette poi le proprie osservazioni in un software che esegue il calcolo dell’efficienza energetica. Il programma fornisce poi un voto complessivo come valutazione dell’efficienza energetica, e un valore consigliato del potenziale di miglioramento. Esistono figure professionali simili per l’impatto ambientale.
Oltre alla valutazione dell’efficienza energetica della casa, viene anche presentato un prospetto dei costi che tale valutazione comporta e il risparmio stimato qualora venissero apportati tutti i miglioramenti consigliati. Il costo medio di una certificazione energetica (che ricordiamo essere obbligatoria) è di circa 200 euro (può variare da regione a regione a seconda del costo di acquisto per l’attestato). L’indagine è del tutto non invasiva, in genere è il software che formulerà ipotesi sulle proprietà di isolamento dei vari elementi dell’edificio in base all’età e al tipo di costruzione.
La certificazione energetica divide l’efficienza energetica delle abitazioni su una scala di classi da A a G. Le case più efficienti, che dovrebbero avere le bollette energetiche più basse, sono in fascia A. Il certificato utilizza la stessa scala per definire l’impatto che una casa ha sull’ambiente. Le case con un rating migliore dovrebbero avere un impatto minore per via di minori emissioni di anidride carbonica (CO2). La fascia media delle abitazioni italiane è la D.
Il certificato comprende raccomandazioni sui modi per migliorare l’efficienza energetica della casa per risparmiare denaro. La precisione delle raccomandazioni dipenderà dalle norme di controllo applicate dall’ispettore, che possono essere variabili.